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  • carlisamuele

IL COMPORTAMENTALISTA DEL CANE E DEL GATTO



La visita comportamentale è una visita veterinaria specialistica che si può

richiedere ogni volta in cui si nota che il proprio amico a 4 zampe mostra

comportamenti nuovi ai quali non si sa dare una motivazione, quando si nota in lui

un disagio, quando si incrina la relazione pet-owner, quando si attuano

cambiamenti all’interno della famiglia e si desidera arrecargli meno stress

possibile e in modo preventivo all’arrivo in casa del nuovo compagno per gestirlo

accudirlo e instaurare con lui una relazione equilibrata e corretta fino dai primi

momenti assieme.

Spesso infatti i cambiamenti comportamentali dell’animale vengono interpretati

come dispetti, i primi comportamenti minacciosi giustificati dicendo che gli

abbiamo dato troppi vizi, la difficoltà a fargli acquisire le giuste abitudini come una

loro incapacità ad apprendere... In questi e tanti altri casi invece dovremmo

fermarci un attimo e pensare che forse è avvenuto nel nostro animale qualcosa

che lo ha indotto a sporcare in casa piuttosto che a mostrarci i denti o a non

sapere stare solo... Potremmo inconsapevolmente e in buona fede avere

instaurato con lui una relazione poco equilibrata oppure che la nostra gestione e il

nostro modo di comunicare con il nostro pet potrebbero non essere del tutto

corretti...

Ignorare un problema comportamentale potrebbe significare in primis ignorare il

problema organico che lo ha indotto e nei restanti casi fare cronicizzare un

alterazione comportamentale con la conseguenza che l’animale con più difficoltà

riuscirà a superare tale problema e che per il proprietario sarà più difficile riuscire

a gestire la situazione creatasi. Intervenire precocemente invece permette nella

maggior parte dei casi di capire da cosa è stato scatenato il problema

comportamentale, come risolverlo e come garantire nuovamente un pieno

benessere all’animale e di conseguenza a tutta la famiglia.

Alle volte potrebbero servire farmaci, altre volte la sola terapia comportamentale

fatta di corretta gestione, buona comunicazione e compromessi permette di

ottenere ottimi risultati.

Il comportamentalista non è lo “psicologo dei cani e dei gatti” come spesso viene

definito, ma un medico veterinario che può aiutare il vostro pet a recuperare la

piena serenità e armonia all’interno della famiglia, quindi non psicanalizza

l’animale ma migliora la relazione fra l’animale i proprietari e il suo ambiente di

vita.

E anche quando l’età inizia ad aumentare e l’amico a 4 zampe mostra alterazioni

comportamentali sappiate che intervenire precocemente permette una migliore

gestione e cammino assieme verso il saluto finale e soprattutto che è possibile

con integratori, farmaci e “lavori ad hoc” rallentare l’invecchiamento cerebrale

dell’animale; isolare l’animale anziano perché ulula la notte, perché si mostra

agitato o disorientato e tenta la fuga... non fa che peggiorare la sua condizione,

velocizzare il declino e riempire di sensi di colpa il proprietario che si trova inerme

di fronte agli anni che inesorabilmente passano.

Il benessere dell’animale è garantito quindi sia dalla sua saluta fisica che dal suo

equilibrio comportamentale e il medico veterinario comportamentalista vi può dare

una chiave di lettura e qualche consiglio per garantire la piena serenità al vostro

adorabile e fedele compagno di vita.

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