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Veterinaria Animali Esotici
Il Dott. Carli si occupa anche di Medicina veterinaria animali Esotici e non convenzionali, come: tartaruga, serpente, geco, ratto, criceto, cavia, cincillà, coniglio, pappagallo, canarino etc.
La medicina veterinaria degli animali esotici ha fatto enormi passi avanti negli ultimi 10 anni: non è più cosa rara avere in casa un geco, un ratto, un criceto, una tartaruga, un serpente o un uccello, specie i pappagalli.
Le principali patologie che colpiscono questi animali sono soprattutto legate ad errori di gestione: scorretta alimentazione, inadeguato terrario, mancato apporto vitaminico sono solo alcuni degli errori più frequenti.
Il medico veterinario può fornire preziosi consigli in merito alla gestione, alle visite periodiche consigliate e a tutto ciò che concerne la vita e la salute di questi animali.
Un consiglio è certamente quello di non aspettare l’ultimo momento se il vostro animale mostra cambiamenti del comportamento, se perde peso, se non mangia o se emette feci anomale; ricordo che sono animali che difficilmente mostrano segni lampanti di malattia, cercando di nascondere ad ipotetici predatori il loro stato di salute. Ciò ci spinge a doverli visitare rapidamente; in caso di dubbi su comportamenti anomali, consiglio di telefonare in ambulatorio e, se il caso, di fissare un appuntamento in tempi brevi.
ALCUNI CONSIGLI
PAPPAGALLI: la gestione di gabbia e voliere risulta fondamentale. Sono animali che mal sopportano solitudine e vita prevalentemente in gabbia. Risultano così diffuse le patologie legate al piumaggio, all’automutilazione e alla sfera comportamentale.
RETTILI (testuggini, gechi, serpenti, camaleonti, draghi barbuti e iguane):
le patologie che più spesso incontriamo sono legate ad errori alimentari, parassitosi, privazione di vitamine e raggi ultravioletti.
CONIGLI: è sempre indicato almeno un esame clinico all’anno, occasione che spesso è utile anche per la vaccinazione, e controllo di bocca, unghie, pelo, orecchie ed occhi. Nei conigli sia femmine sia maschi è consigliata la sterilizzazione onde evitare patologie neoplastiche, purtroppo frequenti.
TARTARUGHE: oltre ad effettuare le visite ci occupiamo anche di inserire il microchip e fornirvi di tutti i documenti da presentare al nucleo carabinieri forestali per mettere in regola le proprie tartarughe (CITES).
CAVIA: Un ulteriore esempio sono le frequenti patologie che possono colpire la cavia; malattie legate al sistema endocrino e alla cute sono all’ordine del giorno.